LA CARA VECCHIA GATTA UN PO’ SVITATA
Volendo fare un regalo un po’ strano a mia cognata Gianna per una ricorrenza multipla, mi è venuto in mente di regalarle la poesia “Gianna la Gatta Macchiamatta“, simpatico titolo messo al componimento “The Old Gumbie Cat” da R. Sanesi nella sua versione del poemetto “Old Possum’s Book of Practical Cats” di T. S. Eliot.
Lasciando il titolo “Gianna la Gatta Matta” solo per il regalo, ho scritto una mia libera versione ispirata al testo di Eliot che qui propongo:
LA CARA VECCHIA GATTA UN PO’ SVITATA
Mi viene in mente una Svitata di Gatta
è Jennytuttoapuntino ed è proprio matta,
il suo mantello è tipo tabby tigrato
e anche un poco leopardato
tutto il giorno siede su uno scalino
proprio in cima alla scala o sopra lo zerbino
e siede e siede e siede e siede
essendo questo il bello di una simile Gatta
essendo questo quel che fa una Svitata di Gatta!
Ma quando il trambusto del giorno scompare
ecco che la Gatta Svitata comincia a lavorare:
e appena la famiglia è addormentata
al pelo si dà una bella lisciata
per filare in cantina a sorvegliare
il contegno dei topi, che è da migliorare,
i loro modi sono talmente sgarbati,
così che dopo averli ben bene allineati
sopra un vecchio scendiletto,
gli insegna musica e lavoro a uncinetto.
Mi viene in mente una Svitata di Gatta
è Jennytuttoapuntino ed è proprio matta,
sarebbe impossibile trovarne una uguale
le piace stare al sole o su un guanciale,
tutto il giorno siede accanto al camino
o sul letto o in un cappello a fare un pisolino
e siede e siede e siede e siede
essendo questo il bello di una simile Gatta
essendo questo quel che fa una Svitata di Gatta!
Ma quando il trambusto del giorno scompare
ecco che la Gatta Svitata comincia a lavorare:
siccome trova che i topi non stiano mai quieti
cerca una dieta che li renda mansueti
e poiché non fa nulla senza che si arrovelli
si mette al lavoro con teglie e fornelli
gli fa una torta da topi di fave col pane
e una bella frittura di formaggio e banane.
Mi viene in mente una Svitata di Gatta
è Jennytuttoapuntino ed è proprio matta,
la cosa che più le piace è attorcigliare
la corda della tenda con nodi da lupo di mare,
tutto il giorno siede sul davanzale
o su qualsiasi cosa liscia e abituale
e siede e siede e siede e siede
essendo questo il bello di una simile Gatta
essendo questo quel che fa una Svitata di Gatta!
Ma quando il trambusto del giorno scompare
ecco che la Gatta Svitata comincia a lavorare:
pensa che gli scarafaggi si debbano occupare
e che la loro oziosa perdizione si deva evitare
così organizza quel sacco di zoticoni disordinati
in una truppa di boy scout utili e disciplinati
con una buona azione da fare e un salvataggio,
tanto da aver creato la Parata dello Scarafaggio!
Per le vecchie Gatte Svitate facciamo tre urrà!
Con loro sembra che la casa sempre ordinata sarà.
Per un confronto qui si può leggere il testo originale