L’ANALISI ENERGETICA DEL SITO
di Pier Prospero, da “Guida alla Bioedilizia e all’arredamento ecologico” edita da aam terranuova, settembre 2003
La progettazione in bioarchitettura/architettura-bioecologica richiede l’analisi del sito a premessa delle scelte progettuali.
Una parte molto importante di questa analisi è l’analisi energetica che indaga lo stato del sito rispetto all’elettrosmog e alla situazione dell’elettromagnetismo naturale.
La nocività da elettrosmog è rilevabile con una strumentazione tecnica adeguata e soglie di rischio adeguatamente basse, non basate solo sulle normative ufficiali.
La nocività dei campi elettromagnetici naturali, che si traduce nelle geopatologie, è ancora rilevabile solo con la percezione di un esperto che si aiuta con strumenti evidenziatori dei propri sussulti inconsci, come bacchetta e pendolo.
Occorre mappare la presenza di zone di disturbo nel sito e valutarne la nocività attraverso l’ipersensibilità personale e l’allenamento professionale a farlo.
Molti progettisti che si rivolgono alla bioarchitettura/architettura-bioecologica non ricorrono a queste indagini sottovalutandone l’importanza ma dovrebbero riflettere sul fatto che una casa costruita completamente in bioedilizia, se è posta sotto i cavi dell’alta tensione o sopra un forte disturbo geologico, non assolve alla funzione di creare benessere ai suoi abitanti.
Si deve ricordare che la Baubiologie è nata in Germania per opera di alcuni medici legati al Forschungskreis für Geobiologie Fondato da Hartmann, particolarmente interessati al luogo di vita dei loro pazienti.
È disponibile uno studio medico ufficiale, pubblicato in Austria dal prof. Otto Bergsmann (24 parametri biologici analizzati su 985 persone con 6943 esami) che ha dimostrato l’alterazione della Serotonina e della VES (sostando su zone di disturbo geobiologico).
Le conclusioni cui giunge lo studio sono i più validi supporti scientifici alla asserita necessità di non permanere, almeno mentre si sta dormendo, in zone in cui vi siano caratteristiche energetiche stressanti: “tra i fattori di rischio per la salute presenti nella casa si deve aggiungere anche quello della posizione del letto su zone di disturbo dovute ad emissioni elettromagnetiche naturali”.
I progettisti però devono fare attenzione a scegliere l’esperto per l’analisi energetica del sito in un ambito serio e professionale con comportamenti deontologici e formazione decisamente diversi dall’improvvisazione o dall’esoterismo.